Terra dei Sanniti da vivere e scoprire attraverso Pietrabbondante con il Teatro Italico, Agnone con il fascino e i segreti delle campane, Isernia, Campobasso, il Santuario di Castelpetroso i fantastici borghi di Sant’Angelo in Grotte e Casalciprano e...i sapori tipici della gastronomia regionale

1°G domenica 29 dicembre 2024: Partenza in pullman alle 06.30 da Genova. Pranzo libero. Nel pomeriggio arrivo sulla costa adriatica del Molise. Incontro con la guida per la visita di Termoli e del suo centro storico sulla costa. Caratteristico è il borgo medievale circondato da mura e torrioni a strapiombo sul mare, fatti erigere da Federico II, con la Cattedrale di S. Basso, costruita sulle rovine di un tempio pagano ed il castello che segna l’incontro tra il 15° meridiano est ed il 42° parallelo nord, determinando l’ora della penisola italiana e dell’Europa centrale. Trasferimento nel cuore della regione Sistemazione in hotel 4 stelle centrale a Campobasso. Cena e pernottamento.

2°G lunedì 30 dicembre: il Santuario di Castelpetroso, Isernia ed il borgo di Sant’Angelo in Grotte Prima colazione in Hotel. Ci si immerge alla scoperta del Molise, con una prima sosta e visita presso l’imponente Santuario di Castelpetroso. Interamente scolpito in pietra locale, la prima pietra venne posata il 22 settembre 1890 e la consacrazione avvenne il 21 settembre del 1975 (una gestazione lunga e difficile). Il Santuario sorge a pochi metri dall’antico tratturo percorso da pastori e pellegrini incastonato tra il verde dei boschi. Si prosegue per raggiungere giunge nel centro storico di Isernia, ove l’antica via ricalca il “decumano” da cui si dipartono innumerevoli “vichi” nei quali a volte si possono ammirare donne che lavorano il tradizionale merletto al tombolo. Durante la passeggiata nel centro antico si vedranno la Fontana Fraterna, la Cattedrale ricalcante la base di un’antichissima basilica italica. Al termine della visita, tempo a disposizione e pranzo libero. Nel pomeriggio la visita è dedicata al piccolissimo e grazioso borgo di Sant’Angelo in Grotte è uno degli insediamenti che si sono instaurati intorno al VII secolo nei dintorni di Bojano. Di quell’epoca conserva tuttora la struttura cittadina. Questa si sviluppa su di un’altura e, partendo dalla sua famosa chiesa rupestre, si raggiunge la sommità del borgo. Passeggiata nel cuore di Sant’Angelo in Grotte ove si apprezzerà anche la visita dell’affrescata chiesa di San Pietro in Vincolis, affreschi di scuola senese inerenti all’arte medievale che rappresentano le Sette Opere di Misericordia corporale, databili alla fine del 1300. Rientro in hotel. Cena e pernottamento

3°G martedì 30 dicembre: Pietrabbondante ed Agnone con le Campane Marinelli

Prima colazione in Hotel. Partenza per Pietrabbondante, ridente paesino dell’Alto Molise, situato a 1027 metri sul livello del mare, addossato con le sue casette alla nuda roccia, ai piedi del monte Caraceno e circondato da tre enormi massi di roccia, detti “morge”. Al di sotto del nucleo abitato, all’altezza di mille metri, magicamente adagiato nel prato, si trova il teatro dei Sanniti che rappresenta un connubio perfetto tra archeologia e natura. Superato l’ardito ponte sul Verino, si arriva ad Agnone, chiamata l’Atene del Sannio, che ha un centro storico ricco dove spiccano gli alti campanili, tra tutti quelli delle chiese di Sant’Antonio e San Francesco (sec. XIV), quest’ultima considerata monumento nazionale.  Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della cittadina, la cui origine sannitica è testimoniata dai resti delle mura ciclopiche e da numerosi reperti archeologici. Visita alla storica Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, famosa a livello mondiale e alle stupende chiese del borgo. Rientro in hotel. GRAN CENONE E VEGLIONE DI SAN SILVESTO CON MUSICA DAL VIVO

4°G mercoledì 1 gennaio: Campobasso, borgo di Casalciprano ed il Museo dell’arte contadina a cielo aperto

Prima colazione in Hotel. Mattinata libera a disposizione a Campobasso per il relax ed il tempo libero nel suo grazioso centro storico, con possibilità di partecipare alla Santa Messa del 1° gennaio. La città ottocentesca, denominata centro murattiano, si estende in piano e presenta le caratteristiche tipiche dello sviluppo urbanistico di tale periodo storico. Il centro storico è caratterizzato da stradine strette, lunghe scalinate, chiese e palazzi storici che si snodano ai piedi del Castello Monforte, antica roccaforte di difesa. Pranzo di Capodanno in hotel. Nel pomeriggio escursione al caratteristico borgo Casalciprano, una piccola gemma incastonata sulle colline nel centro del Molise, i cui pendii degradano dolcemente verso la valle del fiume Biferno. Un paese fatto da un pugno di case che conservano un aspetto antico. Il borgo, interamente recuperato dal punto di vista architettonico, “è tornato a vivere” grazie al Museo a Cielo Aperto della Memoria Contadina. Un ambizioso progetto per bellezza, dimensioni e valenza storicoculturale realizzato dal Comune di Casalciprano e gestito dall’Associazione Culturale Arx Prandi che diventa occasione e strumento di rivitalizzazione del paese attraverso la riscoperta della memoria contadina riproposta attraverso un museo a cielo aperto inserito in un aggregato rurale, custode silenzioso di saggezza e tradizioni, che nel passato ha rappresentato l’ambiente ideale della quotidianità. Cena e pernottamento in hotel.

5°G giovedì 2 gennaio: Prima colazione in Hotel. Prima di lasciare il Molise, si giunge al vicino borgo medievale di Oratino, una perla molisana da scoprire. Situato nei pressi del capoluogo molisano, offre una visuale panoramica della valle del Biferno, dei monti del Matese e della Maiella. Un piccolo concentrato di bellezza fatta di vicoli caratteristici, edifici in pietra, torri medievali e tante chiese da visitare. Passeggiata con guida nel cuore di Oratino, rinomato per la lavorazione della pietra, oltre per la caratteristica del cuore storico del borgo. Partenza per il rientro. Pranzo libero. Arrivo in serata a Genova