1° G Partenza da Genova alle ore 07.00 verso la Toscana. Arrivo ad Arezzo, antica lucumonia etrusca fondata tra il 6° e il 7° sec. a.C. Oggi conserva ancora il fascino di quella che fu una delle più potenti città medievali del centro Italia. Pranzo libero e tempo a disposizione. Incontro con la guida e visita della città.. Trasferimento in hotel a Poppi. Cena e pernottamento.
2° G Prima colazione. Al mattino passeggiata nel centro storico di Poppi uno dei borghi più belli d’Italia dominato dal Castello dei Conti Guidi. Il suo caratteristico centro storico conserva ancora l’impianto medioevale cinto da imponenti mura. Proseguimento per il Sacro Monte della Verna uno dei boschi più belli d’Italia e il Santuario della Verna, uno dei luoghi più mistici dell’Occidente dove San Francesco ricevette le stimmate e dove gli apparse Cristo. Pranzo di Pasqua in ristorante. Nel pomeriggio, escursione a Camaldoli che, fondata mille anni fa da San Romualdo, è una delle più importanti comunità di Monaci Benedettini. Visita del Sacro Eremo immerso nel cuore delle Foreste Casentinesi che rappresentano le due dimensioni fondamentali dell’esperienza monastica: la solitudine e la comunione. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° G Prima colazione. Partenza per la Visita della Certosa di Galluzzo, monastero già dell’Ordine certosino, che si erge sul Monte Acuto. In passato era uno dei più potenti monasteri d’Europa, ospitava centinaia di religiosi e conservava, prima delle spogliazioni napoleoniche, ben cinquecento opere d’arte. La costruzione del complesso si deve a Niccolò Acciaioli, potentissimo cittadino fiorentino che volle realizzarla nel 1341 non solo come centro di vita monastica ma anche come scuola di educazione per i giovani. All’esterno del convento sorge infatti il palazzo Acciaioli, costruzione merlata destinata ad accogliere i giovani da avviare alle scienze e che era un tempo dotata di una ricchissima biblioteca. Fra i luoghi più significativi del monastero è la chiesa dedicata a San Lorenzo, di architettura tipicamente manieristica, ricca di affreschi e di dipinti, e dotata di un sontuoso altare marmoreo del XVI secolo e di una cripta che conserva molte antiche tombe, per lo più degli Acciaioli. Dalla chiesa si accede al grande chiostro rinascimentale, ornato da un grande pozzo e da terrecotte di Andrea e Giovanni della Robbia (XV-XVI secolo), su cui si aprono le celle, alcune delle quali visitabili. Ciascuna cella è composta da una stanza per dormire e una per pregare, entrambe arredate severamente e affacciate su un giardinetto isolato. Da questo chiostro si può accedere a quello cosiddetto dei Conversi, piccolo e costituito da due loggiati sovrapposti, e da questo si ha accesso al refettorio. Nel chiostro grande erano originariamente le cinque lunette dipinte dal Pontormo tra il 1522 e il 1525 con gli episodi della Passione di Cristo: staccate a causa delle loro pessime condizioni, sono oggi visibili - insieme ad una cospicua raccolta di opere d’arte dal XIV al XVIII secolo - nella pinacoteca del monastero. Proseguimento per Pistoia, capitale del Gotico e del Romanico Toscano. PRANZO LIBERO. Incontro con la guida e visita del centro storico della città di Pistoia, ricchissima di meravigliose chiese romaniche e gotiche, la bella Piazza della Sala, l’Ospedale con il magnifico fregio robbiano. Proseguimento per Genova con arrivo previsto in serata.
Viaggio in pullman. Sistemazione in hotel 3 stelle. Trattamento di mezza
pensione incluso ½ acqua e ¼ vino. Pranzo di Pasqua. Visite da programma. Assistenza in loco.
Eventuali ingressi, le mance, le tasse di soggiorno.
CAMERA SINGOLA € 59,00