Descrizione

1°G Partenza da Genova alle 06.00. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Subiaco, Uno dei paesi considerati la porta del Parco dei Monti Simbruini. Visita guidata del Sacro Speco di San Benedetto. Il Sacro Speco è stata la grotta in cui S. Benedetto rimase tre anni in eremitaggio, ed è il luogo intorno al quale, per venerarne la sacralità, sorsero grotte, cappelle e due chiese sovrapposte, tutte collegate da scalinate. È un luogo mistico e spirituale per i credenti, ricco d’arte e leggendario. Aggrappato alla roccia come "un nido di rondini" (così Pio II lo aveva descritto nel 1461 visitandolo), questo luogo religioso è un sito completamente affrescato con pitture di grande intensità evocativa, che uniscono pareti rocciose a muri lisci. Il Santuario rupestre dedicato a S. Benedetto che racchiude il Sacro Speco risale al IX secolo. Al termine, trasferimento ad Arpino. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

2°G Prima colazione. Dedicheremo questa giornata al cuore della Ciociaria. Inizieremo le nostre visite con la “città dei ciclopi”. Alatri è un piccolo paese dalle mille anime. È un centro che conserva mura megalitiche intatte, la cui origine si perde nelle pieghe del tempo. È una cittadina che ha conosciuto la dominazione romana e le invasioni barbariche. È il comune che ha vissuto le lotte tra il papato e l’impero. È una città attraversata dalla storia fino ai nostri giorni. Nel Duomo di S. Paolo è custodita “l’ostia incarnata”. Il miracolo dell’ostia incarnata, è avvenuto ad Alatri nel 1228 ed è stato riconosciuto dalla Chiesa cattolica come uno dei miracoli eucaristici principali. Proseguiremo per Veroli, una delle più importanti città Erniche ed è uno dei borghi della Ciociaria più ricchi di storia, cultura e arte. Nel centro storico di Veroli è possibile visitare la Basilica di Santa Maria Salome che vanta la presenza della Scala Santa, una delle tre al mondo; salendo genuflessi i dodici gradini della Scala Santa di Veroli, si lucra la medesima indulgenza plenaria della Scala Santa di San Giovanni in Laterano a Roma. Nella Basilica, oltre alla cripta dove è stata sepolta la Patrona, vi sono alcune cappelle ed un presbiterio con dipinti ed affreschi notevoli. Pranzo in ristorante. Assolutamente da visitare è l’Abbazia Cistercense di Casamari, luogo religioso di straordinaria bellezza ed esempio monumentale nazionale del gotico-cistercense. L’Abbazia Cistercense di Casamari fu al centro di alcuni eventi drammatici, come l’assedio delle truppe francesi nel 1799 e lo scontro tra i soldati borbonici e le truppe piemontesi. Proseguiremo per la visita guidata della suggestiva isola del Liri. Proprio qui il fiume Liri si divide in due rami dando origine a questa isola da cui potremo osservare la spettacolare “Cascata Grande” che, partendo dal braccio sinistro del fiume, raggiunge, da un’altezza di circa 27 metri, il centro storico del paese. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3°G Prima colazione. Partenza per Montecassino. Visita guidata dell’abbazia. fondata da San Benedetto da Norcia nel 529, è il monastero più antico d’Italia (insieme al Monastero di Santa Scolastica, sua sorella gemella) e può certamente essere considerato la culla del monachesimo occidentale. Proseguimento per Fumone, borgo medievale è tra i più belli del Lazio. All’interno delle sue mura è possibile camminare in un luogo senza tempo che vi stupirà con splendidi scorci panoramici e deliziosi vicoli, strade, piazzette. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Ferentino, una città d’arte ricca di testimonianze storiche, culturali e archeologiche. L’Acropoli, con il suo poderoso bastione dell’avancorpo (della prima età Sillana), rimane ancor oggi un capolavoro di ingegneria civile e un’opera d’arte di potente bellezza. In epoca imperiale, Ferentino fu il centro favorito dalla nobiltà romana attirata dal clima, dalle belle ville, dalle sorgenti di acqua e dal teatro di 54 metri di diametro che poteva ospitare fino a 3.000 persone. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4°G Prima colazione e partenza per il viaggio di rientro. Visita guidata di Anagni, nota come la città dei Papi, ha dato i natali a quattro pontefici ed è stata a lungo residenza papale. Nel centro storico, fatto di edifici eleganti ed austeri, di chiese romaniche, di campanili, di logge e di piazze dall’architettura sobria ed essenziale, sorge il Palazzo di Bonifacio VIII, sede di fatti memorabili del Medioevo europeo. Al termine della visita proseguimento del viaggio di rientro. Sosta per il pranzo libero lungo il percorso e arrivo a Genova in serata.

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