Descrizione

1°G Trasferimento in pullman da Genova all’aeroporto di Malpensa. Partenza alle ore 15,10 con volo Easyjet. Arrivo a Porto alle ore 16,50. Incontro con la guida/ accompagnatore e trasferimento in pulman fino all’hotel. Sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.

 

2°G  Prima colazione. Giornata dedicata a Porto, una città di un fascino insolito, scorci storici, sofisticati negozi, vivaci chiacchiere che riempiono strade e facciate con brillanti piastrelle e panni appesi ad asciugare. Inizio visita al centro storico dove la parte moderna vive in perfetta simbiosi con l’antica dichiarata Patrimonio dell’Umanità dal 1996. Visita esterna al Palazzo da Bolsa. Ove un tempo sorgeva il convento francescano i mercanti costruirono la Borsa con il Tribunale del Commercio (qui fu redatto il diritto mercantile di Porto) che ospita la Sala Árabe (con arabeschi blu e oro ispirati all’Alhambra di Granada). Pranzo libero. Discesa alla Chiesa di S. Francisco, di un sorprendente interno settecentesco (per l’altare, colonne, pilastri, cherubini, ghirlande, animali decorativi e l’albero di Jesse furono usati oltre 200kg d’oro). Tempo libero alla Ribeira, dove la gente si dedicava al commercio fluviale. Sosta alla Cattedrale (stupendo il rosone del sec XIII sul fronte ovest) e alla Torre di Clérigos (simbolo città), opera in pietra alta 75,60 metri dall’architetto Niccolò Nasoni. Quindi Aliados, ampio viale ottocentesco sul quale si affacciano bar tradizionali, antiche cartolerie, librerie e negozi. Passeggiata di fine pomeriggio in Rua Santa Catarina, via pedonale di concentrazione dei negozi tradizionali come il mitico Café Majestic e drogherie d’epoca come la Casa Cinese, la Casa Transmontana e la Pérola do Bolhão. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3°G  Prima colazione. Al mattino si parte verso il Nord per Santiago de Compostela. Secondo la tradizione cristiana, nel IX secolo il vescovo Teodomiro seguì una stella e lì, ove si posò a terra, indicava il punto ove giaceva l’apostolo Giacomo (da qui Campus Stellae, campo stellato, che diede nome alla città). Pranzo libero. Ore 15:00 incontro con la guida locale per la visita del bellissimo centro storico esteso dalle piazze Praterías e Quintana all’Hostal de los Reyes Catolicos in Praza do Obradoiro. Visita dell’imponente Cattedrale, emozionante meta di pellegrinaggio che dal medioevo richiama i pellegrini a pregare dopo un viaggio lungo e faticoso sulla tomba dell’apostolo Giacomo. Avviata nel 1075 sotto il regno di Alfonso VI, la Basilica fu edificata su resti di antiche chiese erette in onore al santo. Il Portico della Gloria all’ingresso principale è decorato da circa duecento figure riferenti all’Apocalisse e tra esse la raffigurazione di S. Giacomo poggiata sulla colonna divisoria sembra porgere il benvenuto ai pellegrini. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento..

4°G Prima colazione. Al mattino si rientra a Sud nel confine portoghese per raggiungere Braga, la Bracara Augusta per Giulio Cesare, chiamata di Roma portoghese per la ricchezza delle sue chiese. Salita al Monte do Bom Jesus, luogo noto per il Santuario del sec XVIII, la monumentale scalinata e la secolare funicolare idraulica. Tempo a disposizione e pranzo in ristorante panoramico. Nel pomeriggio si scende dal Monte per la visita del centro storico, noto per la Piazza da República, la Torre di Menagem (parte rimasta delle antiche fortificazioni del sec XIV), la splendida Cattedrale, l’antico Palazzo Episcopale e gli immacolati giardini di Santa Bárbara. Trasferimento poi a Coimbra, graziosa città storica e sede universitaria di lunga tradizione. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento

5°G Prima colazione. Mattino dedicato a Coimbra, nota per le sue otto facoltà: psicologia, educazione fisica, farmacia, lettere, legge, scienze e tecnologia, medicina e economia. Inizio all’Università, che ospita il Palazzo e la Biblioteca Joanina (tra le più belle biblioteche al mondo, in stile barocco con soffitti e pareti affrescate, arredata con splendidi mobili intarsiati). Dal complesso universitario nascono le stradine e vicoli che costituiscono il cuore della città alta e portano alla città bassa, accanto al ponte di Santa Clara, dove si svolge soprattutto l’attività cittadina. Sosta davanti al Monastero di Santa Cruz, dove il canonico agostiniano Fernando de Bulhoes da Lisbona diviene Antonio (che oggi veneriamo come S. Antonio di Padova). Pranzo libero. Nel pomeriggio si parte per Tomar, città fondata il 1157 da Gualdim Pais, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Templari in Portogallo. Visita del centro storico, un fitto groviglio di stradine da Rua Serpa Pinto (vivace per i negozi) all’antico quartiere ebraico. All’interno del castello (sec XII) che sovrasta la città si trova il Convento di Cristo, incontrastato simbolo della città con i suoi sette chiostri, la finestra in stile Manuelino e la chiesa a forma circolare e dimensioni tali che secondo la leggenda templare permetteva ai cavalieri di assistere alla messa direttamente a cavallo (pronti a partire all’istante il cui loro intervento in aiuto della causa cristiana fosse necessario). Si procede per Fátima. Fu in questa pianura che la Vergine apparve ai tre pastorelli nel 13 maggio 1917. Lúcia, Jacinta e Francisco, videro apparire su un leccio una figura splendente che ordinò loro di ritornare all’albero lo stesso giorno per sei mesi e il 13 ottobre i pellegrini con loro erano 70.000. Sistemazione in hotel e cena. Possibilità di assistere alla suggestiva fiaccolata (andata / rientro liberi in hotel). Pernottamento.

6°G Prima colazione. Partenza per Lisbona. Nata da sette colline, sono quattro i quartieri che rappresentano zone turistiche per eccellenza: Belém (monumentale), Alfama (più antico), Baixa (bassa) e Bairro Alto (alta). Inizio a Belém, ove si ammirerano il Palazzo Reale (oggi Presidenziale), il Padrão (monumento alle Scoperte), la Torre di Belém e il Monastero dei Jerónimos (entrambi Patrimonio Mondiale), voluti da Manuel I e legati strettamente alla Casa Reale Portoghese e all’epopea delle scoperte. Sosta all’Antiga Confeitaria de Belém per assaggio del più noto dolce locale. Si procede poi per Alfama, dall’arabo Al-hamma (bagni, fontane), quartiere antico quanto Lisbona. Considerato eterno per la sopravvivenza miracolosa al grande terremoto del 1755, per molti è il cuore della città e raccoglie senza dubbio la storia moresca del paese, tra attrazioni storiche e locali di Fado. Salita a piedi alla Cattedrale (inconfondibile per le torri campanarie merlate e lo rosone in stile romanico) e visita alla Chiesa di S. Antonio, ove nacque il Santo. Discesa del quartiere lungo le strade, le piazzette e le viuzze ricche di profumi mediterranei, case colorate ammassate una sull’altra e palazzi ricoperti da preziosi azulejos. Sosta quindi a Piazza Restauradores per una passeggiata nella Baixa Pombalina (dal Marchese di Pombal, che ricostruì Lisbona dopo il terremoto). L’eleganza del quartiere è sublime dal grande boulevard Avenida Liberdade a piazza do Comércio, punto di partenza di tipici ferry. Possibilità di salire da Rossio a Chiado, il cuore pulsante di negozi fashion. Pranzo in ristorante in corso di visita. Cafézinho opzionale al A Brasileira (che ricorda il scrittore Fernando Pessoa con la statua all’ingresso). Rientro in hotel a termine visita, cena e pernottamento.

 

7°G Prima colazione. In mattinata si parte per Sintra, deliziosa cittadina che rappresenta la fusione perfetta tra bellezza naturale e la grandiosità di monumenti, il tutto esaltato da grande fascino. Residenza estiva dei reali portoghesi e sicuramente fra i più ricchi e bei villaggi del paese, Sintra è dal 95 Patrimonio Mondiale e tra le sue meraviglie ricordiamo il Palazzo da Pena (prima metà del 1800) restituito alla bellezza dei colori originali, il Castello dei Mori e il Palazzo di Monserrate. Degno di nota il Palazzo Reale da Villa. All’interno si distinguono le sale dei Cigni, Blasoni, delle Gazze e la Cappella. È possibile inoltre ripercorrere una breve storia dell’azulejo in Portogallo, dagli esemplari arabo-ispanici portati da Manuel I fino ai pannelli bianchi e azzurri tipici del sec XVIII. All’esterno, assumono rilievo i comignoli conici della cucina, alti ben 33 metri, simbolo della città. Pranzo libero. Continuazione per Capo da Roca, il Promontorium Magnum dei romani, punto più occidentale dell’Europa continentale. Breve tempo a disposizione prima di proseguire attraverso Cascais (antico insediamento di pescatori ove visse in esilio dal 1946 l’ultimo re d’Italia Umberto II) ed Estoril (raffinato centro cosmopolita) per rientrare a Lisbona. Cena e pernottamento.

 

8°G Prima colazione. Trasferimento in pullman all’aeroporto di Lisbona. Partenza con volo diretto EasyJet per Milano. All’arrivo, trasferimento in pullman fino a Genova.

Stampa Scheda Viaggio

Gallery