Descrizione

1°G Partenza da Genova alle ore 06.30 per Gubbio, ai piedi del Monte Igino, città rimasta tanto medioevale da sembrare un’ istantanea di quel periodo. Le chiese, i palazzi, le torri, le larghe strade su cui si affacciano ripidi vicoli formano un insieme di rara suggestione. All’arrivo tempo a disposizione per il pranzo libero. A seguire incontro con la guida e visita  del centro storico alla scoperta dei capolavori di questa città, una tra le più antiche dell’Umbria, meravigliosamente conservata nei secoli. Tra tutti spicca il superbo complesso urbanistico formato dal Palazzo dei Consoli, divenuto il simbolo della città, dalla Piazza Pensile e dal Palazzo Pretorio. Proseguimento per le Marche e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

2°G Prima colazione. Trasferimento a  Loreto che deve la sua fama al santuario dove si conserva e si venera la Santa Casa della Vergine Maria; un luogo sacro, definito da Giovanni Paolo II il "vero cuore mariano della cristianità". Incontro con la guida e visita al famoso Santuario che custodisce la Casa di Nazareth dove Maria era nata e dove Gesù era vissuto fino a tredici anni. Possibilità di assistere alla Santa Messa di Pasqua. Al termine della visita rientro in hotel per il pranzo di Pasqua. Nel pomeriggio, escursione alle Grotte di Frasassi, uno dei più spettacolari complessi carsici del mondo. Visita guidata alle grotte attraverso un percorso del tutto agevole della durata di circa un’ora, fatto di ambienti ricchi di straordinarie concrezioni, rese ancor più suggestive da una bellissima illuminazione, che provoca al visitatore intense emozioni per un mondo nascosto, ma vivo e in continua evoluzione. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione. Partenza per Urbino, scrigno di tesori che diede i natali a due grandi artisti: Bramante e Raffaello Sanzio. Il suo massimo splendore fu sotto la Signoria dei Montefeltro. Il duca Federico III ne fece uno dei centri principali della cultura e dell’arte del Rinascimento italiano. E’ sede di una delle più antiche ed importanti università d’Europa, fondata nel 1506. Urbino fu costruita con alcuni "trucchetti" acustici. Se ci si mette in piedi al centro del piazzale esterno del Palazzo Ducale e si parla, la voce si amplifica. L’artificio era pensato per permettere al Duca di affacciarsi ad una delle finestre più alte e parlare al popolo, garantendo così che le sue parole fossero perfettamente udite da tutti. Le ripide, ma larghe vie di Urbino testimoniano progetti urbanistici lungimiranti, e le caratteristiche scalinate e viuzze offrono scorci di grande suggestione. Visita guidata: da vedere il Palazzo Ducale, prezioso scrigno di opere d’arte, il Duomo, le Chiese di San Domenico, di San Giovanni e la casa Natale di Raffaello. Pranzo libero e nel pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno con arrivo a Genova in serata.

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