1°G Genova-Falcade Partenza da Genova alle ore 07.00 per Falcade. Pranzo libero lungo il percorso. Sosta al Passo del San Pellegrino e tempo a disposizione per fare un giro del bellissimo Lago San Pellegrino. Proseguimento per Falcade. Sistemazione in hotel 3 stelle a Piè Falcade che propone la cucina tradizionale locale ricca di ingredienti e materie prime scelte tra i prodotti di eccellenza locale a chilometro zero. Cena e pernottamento.

2°G Passo Valles, Rifugio Laresei Ritrovo nella Hall h. 09:00. Rientro h. 17:00 circa. Dal parcheggio del Rifugio Passo Valles si sale lungo una piacevole strada sterrata ad accoglierci alla meta il rifugio Laresei e una vista mozzafiato sulle Dolomiti, dal Pelmo al Civetta, al Mulaz e Focobon al gruppo delle Pale di San Martino e al massiccio della Marmolada.

PRANZO AL SACCO O IN RIFUGIO. DIFFICOLTÀ: Bassa Facile

DISLIVELLO: Mt. 220 in salita 

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: scarpa da trekking, giacca anti pioggia e vento, calzini e maglietta di ricambio

3°G Passo San Pellegrino -Fuchiade Ritrovo nella Hall h. 9:00, rientro h.17:00 circa. Passo San Pellegrino, Forca Rossa, Fuchiade. Si parte dal Passo del San Pellegrino. Proseguimento per il Rifugio Flora Alpina al Passo San Pellegrino per percorrere in piccola parte il sentiero di Val Fredda ma questa volta saliremo lungo il versante ripido della montagna per ammirare la catena di Cima Uomo, seguirla nella sua lunghezza e raggiungere poi Forca Rossa. Da qui si un panorama davvero spettacolare sulla Valle di Frenzedas che poi continua sul Civetta e il Pelmo, parzialmente nascosti dalle Cime d’Auta e poi l’Antelao, il Sorapis, le Tofane, Cima Pape, l’Agner e le Pale di San Lucano. Il ritorno ci permetterà di attraversare pascoli e valli fiorite fino ad arrivare al punto panoramico da dove ammireremo la conca di Fuchiade dall’alto per poi raggiungerla lungo un sentiero in discesa.

PRANZO AL SACCO

DIFFICOLTA’: Media

DISLIVELLO: Mt. 640

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: scarpa da trekking, giace anti pioggia e vento, calzini e maglietta di ricambio

4°G Malga Vallazza Laghi di luribrutto Passo Valles Ritrovo nella hall h. 8.45 rientro 18:00 circa.

Partenza da Malga Vallazza al Passo Valles per scoprire insieme una bellissima escursione ad anello che si snoda all’interno del Parco Naturale di Paneveggio - Pale di San Martino. Saliremo lungo un sentiero che riprende una antica mulattiera militare circondati da boschi di larici, fino a trovare i pascoli solcati dal Rio Vallazza, che seguiremo fino ai piedi di Cima luribrutto. I panorami che vedremo in questi luoghi ci obbligheranno a fermarci spesso per ammirare le catene montuose che dominano le valli circostanti, i resti delle trincee della grande guerra e la natura selvaggia che le circonda.

PRANZO AL SACCO.

DISLIVELLO: Mt. 447 in Salita

DIFFICOLTÀ: Media

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: scarpa da trekking, giacca da pioggia e vento, calzini e maglietta di ricambio

5°G Prima colazione. Partenza per Rovereto e tempo a disposizione per il pranzo libero e per passeggiare nel Centro Storico: dalla storica piazza del Podestà si snoda l’antico borgo medioevale con le sue vie suggestive come la Via della Terra e Via Rialto e le caratteristiche piazze del Grano e delle Oche. Si consiglia una breve sosta alla chiesa di S. Marco che testimonia la presenza della Repubblica di Venezia in questa città dal 10416 al 1509. Degne di attenzione anche le testimonianze della città settecentesca e ottocentesca, legate all’ industria serica. Ma la città deve la sua fama alle vicende belliche della I Guerra Mondiale, di cui fu teatro, testimoniata dai suoi monumenti più insigni, ovvero il Museo della Guerra, la Campana dei Caduti e l’Ossario di Castel Dante, che oggi le conferiscono la denominazione di città della Pace. Possibilità di visitare liberamente il Museo della Guerra nel Castello di Rovereto, suggestivo edificio iniziato nel sec. XIII e finito dai veneziani nel XV oppure il Museo di Arte Moderna MART. Camminata con l’accompagnatore fino alla Campana dei Caduti, la più grande del mondo che suoni a distesa, ricavata dalla fusione dei cannoni della I Guerra mondiale. Si trova su una collina sovrastate Rovereto ed è circondata dalle bandiere di più di 50 nazioni a monito degli orrori della guerra. La campana diffonde il suo messaggio di pace ogni sera al tramonto con i suoi cento rintocchi. Rientro a Genova con arrivo in serata.

Camminare fa bene! Camminare fa bene, lo sanno tutti. In particolare chi frequenta la montagna. Al benessere psichico si accompagna quello fisico, ma c’è molto di più: recenti ricerche stanno svelando aspetti nuovi e per certi versi rivoluzionari, che legano strettamente l’escursionismo alle attività cerebrali e al controllo dell’equilibrio motorio. Lo scopo di questo contributo è informare e creare nuova consapevolezza.