Descrizione

1°G Partenza da Genova alle 06.30 per la Campania. Pranzo libero in autogrill. Arrivo in hotel a Castellamare di Stabia o dintorni di Napoli. Cena e pernottamento.

2°G Prima colazione. Il programma di oggi è interamente incentrato su Napoli. Iniziamo la nostra passeggiata lungo un percorso che i napoletani, con un’espressione un po’ farsesca, hanno ribattezzato “Spaccanapoli”. Incontreremo via via i monumenti più significativi del centro storico. Cominciamo con la Cappella Sansevero che custodisce l’originalissima statua del Cristo Velato, il Monastero di Santa Chiara e l’annesso Chiostro maiolicato, una dei fabbricati più importanti voluto a Napoli dai sovrani angioini come Chiesa della regalità e della nobiltà napoletana, la Chiesa del Gesù Nuovo, sorta alla fine del ’500 sull’area del Palazzo Sanseverino e la Guglia dell’Immacolata, risalente al 1750. L’animata via San Gregorio Armeno dove tutto l’anno è fiorente il commercio di statuine, veri e propri capolavori dell’arte presepiale napoletana. Pranzo libero. Nel pomeriggio con l’ausilio della guida proseguiamo la visita di Napoli e percorriamo un bel tratto di via Toledo. Incontriamo prima la Galleria Umberto I, con il pavimento in marmi policromi e la copertura in ferro e vetro alta 35 m. Di fronte abbiamo il teatro San Carlo, tempio della musica; poco più avanti si apre la vastissima Piazza Plebiscito, chiusa ad est dal Palazzo Reale, con il suo frontale di 169 m., e ad ovest dallo scenografico colonnato semicircolare che ha al centro la Chiesa votiva di San Francesco da Paola. Poco distante c’è il "Maschio Angioino", una fortezza munita di cinque poderosi bastioni. Prima di lasciare questa scenografica piazza, è d’uopo fare una sosta allo storico caffè Gambrinus, una celebrità per i napoletani. Rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.

3°G Prima colazione. Partenza per il Vomero, la collina che ha la forma del corpo convesso dell’aratro e cinge la città proteggendola dai venti di tramontana. La nostra meta è la Certosa di San Martino, risalente al 1325. Di grande pregio artistico sono le decorazioni della chiesa, la rassegna di presepi napoletani del ‘700 e le sfarzose carrozze reali. Incomparabile è il panorama di Napoli che si vede dall’alto dei giardini. Adiacente alla Certosa, visitiamo anche Castel Sant’Elmo, la poderosa fortezza borbonica oggi adibita a sede museale. Il pranzo di oggi ci propone la specialità che da sempre connota la napoletanità, ovvero la pizza margherita. Subito dopo, scendiamo con la funicolare in prossimità di piazza Dante e da lì prende l’avvio il tour panoramico della città di Napoli in pullman con la guida. Al termine, rientro in hotel. Cena e pernottamento

4°G Prima colazione. Affrontiamo oggi l’emozionante escursione guidata sulla sommità del Vesuvio, posta a 1175 metri s.l.m. Il pullman ci deve lasciare a quota ottocento metri, poi si prosegue con il bus navetta fin a quota mille metri. L’ultima parte del tragitto a piedi è ricavata su un sentiero tracciato sopra pietre laviche, ceneri e lapilli, piuttosto accidentato, agibile solo se si calzano scarpe adeguate. Arrivati in cima, la vista che si coglie dall’alto della montagna si apre su tutto il golfo, fino a Sorrento e all’Isola di Capri. Le particolarità di questo vulcano ce le illustrerà la guida specializzata e riconosciuta dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Pranzo libero. Nel pomeriggio andiamo a Sorrento. Saliamo a bordo del treno turistico che segue il sinuoso andamento della costa a strapiombo sul mare e ci offre squarci di rara bellezza con la visione del Golfo. Arrivati a Sorrento, troviamo ad attenderci la nostra guida. Il fascino ammaliante di questa graziosa cittadina ha ispirato poeti e cantanti. Da capogiro è il Vallone dei Mulini, una sorta di baratro in fondo al quale si scorgono, tra la fitta vegetazione, i ruderi di un antico mulino. Terminato il nostro percorso nel centro storico, rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.

5°G Prima colazione. Visita guidata degli Scavi di Pompei, famosi in tutto il mondo. La vita di questa città è rimasta ferma ad una lontana mattina del 79 d.C. (era circa mezzodì) quando la catastrofe dell’eruzione si abbatté sulla popolazione atterrita che non poté trovare scampo dalla pioggia di ceneri, pomici e lapilli. Dobbiamo a quella disgrazia se Pompei ha potuto conservarsi immune dalle ingiurie del tempo, se oggi possiamo entrare come astanti nello spaccato di vita quotidiana della gente intenta alle occupazioni abituali. Visita guidata. Rientro in hotel per il pranzo o in ristorante. Nel pomeriggio ci spostiamo nella vicina Ercolano per visitare con una guida locale l’antico centro vesuviano intitolato a Ercole, figlio di Zeus e autore di eroiche imprese descritte nella mitologia greca. Andiamo a scoprire una città accomunata con Pompei nell’identico evento calamitoso. A Ercolano nel 1980 sono venuti alla luce circa 300 scheletri di persone ammassate sotto un robusto portico in muratura, in cerca di un rifugio sicuro, purtroppo anch’esse non risparmiate dal flusso piroclastico che, secondo gli studiosi, raggiunse una temperatura di quasi 500 gradi. Pompei ed Ercolano sono figli di un unico evento accaduto oltre 2000 anni fa. Nel 1997 ambedue sono entrati a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

6°G Prima colazione. Partenza per il viaggio di rientro con sosta a Monte San Savino. Pranzo in ristorante. Al termine breve visita del borgo situato in Valdichiana, patria del celebre scultore e architetto Andrea Sansovino. Il tour inizia passando attraverso Porta Fiorentina e si sviluppa lungo l’asse viario principale, Corso Sangallo, sul quale si affacciano gli edifici più rimarchevoli, a cominciare dalle cinquecentesche Logge dei mercanti, il Palazzo di Monte con gli splendidi giardini pensili, il Cisternone per la raccolta dell’acqua piovana e infine la Torre Civica, alta 30 metri, che faceva parte del sistema difensivo della città. Proseguimento del viaggio a Genova con arrivo previsto in serata.

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